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In questo topic voglio riunire le molteplici facce che Google assume ogni tanto 
Ce ne sono alcune che sono davvero adorabili ed ognuna di esse commemora una scoperta o una persona importante.
Bene, iniziamo!
Claude Debussy e il Clair de Lune
Claude Debussy, compositore francese, è il protagonista del doodle di Google di oggi che festeggia i 151 anni dalla sua nascita. Al posto del classico logo, nella pagina principale del motore di ricerca c’è un’animazione che mostra una città di notte, illuminata dalla Luna. La scena è accompagnata dal Chiaro di Luna, Clair de Lune, uno dei suoi pezzi per pianoforte più famosi.
La melodia che accompagna il doodle di Google è stata scritta per pianoforte ed è la Suite bergamasque, del 1895. Il suo terzo movimento, famosissimo, è il Clair de Lune: sicuramente lo avete sentito decine di volte, tra l’altro anche in film come Sette anni in Tibet, Ocean’s Eleven, Twilight, Canone inverso.
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Google compie oggi 15 anni e lo festeggia con un auto-doodle. Al posto del tradizionale logo, nella pagina d’apertura del motore di ricerca c’è un disegno con un piccolo videogioco per festeggiare il quindicesimo compleanno di Google.
Cliccando sul tasto “play” sulla torta del quindicesimo compleanno, parte il gioco della pignatta o della pentolaccia: la lettera “g” tenta di colpire con un’asta una stella oscillante per far cadere le caramelle che contiene. L’obiettivo è quello di raccogliere più caramelle possibili: Si usa la barra spaziatrice per dare i colpi. E più i colpi sono precisi, più caramelle si guadagnano.
La data esatta del compleanno è oggetto di discussione. La richiesta per fondare l’azienda fu inoltrata il 4 settembre del 1998 e la società venne ufficialmente fondata tre giorni dopo. Il dominio Google.com, invece, fu registrato il 15 settembre. Non essendoci una data precisa, per diversi anni Google ha festeggiato il proprio compleanno in giorni diversi.
Fonte: http://qn.quotidiano.net/. -
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Google con un doodle psicologico celebra Hermann Rorschach
Google dedica oggi il suo doodle a Hermann Rorschach, celebre psichiatra della scuola freudiana, noto per il suo test psicologico proiettivo operato attraverso macchie di inchiostro policrome o monocrome, nelle quali il soggetto deve interpretare ciò che vede e spiegarlo al terapista.
Il doodle, interattivo, è un disegno in bianco e nero animato: una versione a cartoni animati del test. Due mani tengono un foglio di carta, su cui le macchie prendono forma.
Rorschach, figlio di un insegnante d'arte, al suo diploma di scuola superiore scelse di dedicarsi alla scienza invece che all'arte. Fu un noto biologo tedesco, Haeckel, che lo indirizzò verso la scienza. Rorschach si laureò in medicina e si ossessionò della nascente disciplina della psicoanalisi.
Hermann Rorschach morì, a soli 37 anni, stroncato dalla peritonite.
Fonte: www.tmnews.it/. -
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Google celebra con noi il 2014 e augura a tutti un felicissimo anno nuovo!
Video. -
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Giochi Olimpici Invernali Sochi 2014
Alla Carta Olimpica, il documento che contiene le regole per organizzare le Olimpiadi estive e invernali, Google ha dedicato il suo doodle di venerdì 7 febbraio, giorno in cui iniziano ufficialmente i Giochi invernali di Sochi 2014, in Russia. Il doodle non fa diretto riferimento a Sochi e non nomina nemmeno la città e l’evento, sottolineando invece i valori di uguaglianza espressi dalla Carta Olimpica.
Il doodle sulla Carta Olimpica mostra sei discipline olimpiche in altrettanti riquadri colorati, che riprendono i colori dell’arcobaleno, il simbolo più usato dalla comunità LGBT (persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender) per promuovere le campagne tese ad avere gli stessi diritti degli eterosessuali. Il governo russo è accusato da tempo di non tutelare la comunità LGBT e di recente ha approvato una nuova legge, che di fatto vieta di parlare pubblicamente del tema dell’omosessualità. Per questo motivo molti capi di stato e di governo hanno deciso di non partecipare alla tradizionale cerimonia di apertura che si terrà venerdì 7 febbraio a Sochi. Il presidente del Consiglio italiano, Enrico Letta, sarà presente e ha spiegato in una lunga lettera le sue motivazioni.
Google non ha dato informazioni ufficiali sulla scelta del proprio doodle e non è detto che lo farà, ma l’allusione alle discriminazioni russe contro gli omosessuali è evidente. L’illustrazione è molto diversa dai doodle precedenti dedicati alle Olimpiadi. Per i Giochi invernali di Torino 2006 e di Vancouver 2010 la società realizzò doodle che facevano espressamente riferimento agli eventi sportivi in quelle città, senza richiami come quello sulla Carta Olimpica per Sochi 2014 o citazioni di “discriminazioni”. Nei prossimi giorni, dovrebbero comunque esserci nuovi doodle più tradizionali dedicati alle gare delle Olimpiadi.
Fonte: www.ilpost.it/. -
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San Valentino 2014
Per la Festa di San Valentino, Google nel suo doodle ha sfoderato una idea davvero innovativa e "social". L'azienda di Mountain View ci aveva abituato a loghi interattivi, a giochini di ogni tipo e a virtuosismi artistici, ma questa volta pare aver fatto qualcosa in più per interpretare lo spirito di San Valentino, coniugando tradizione e web in un modo del tutto originale e non solo quindi un omaggiando la "Festa di San Valentino", ma addirittura permettendo a innamorati (e non, suvvia!) addirittura di scambiarsi gli auguri. Come? Presto detto. Per chi voglia inviarsi gli auguri per la "Festa di San Valentino" in quello che probabilmente è Il modo più 3.0 del mondo, sarà sufficiente cliccare sul cuore rosso comparso dalla fusione delle due "o" di Google, simbolo di San Valentino per antonomasia, al centro della scritta e sul quale è disegnato il classico triangolino del tasto play. Subito parte un giochino con il quale si può riempire quella che è diventata una scatola di cioccolatini a forma di cuore griffata Google, miscelando una ciliegia, del cioccolato e dei confetti di zucchero colorati e cambiando gli ingredienti tra un'ampia scelta. Tre pasticcini ed ecco che prende forma una delle più classiche, e dolci (per l’appunto), confezioni regalo. E qui viene il bello: Come auguro al mio "amore" buon San Valentino recapitando la mia bella confezione di cioccolatini? Semplice, condividendo l'url che compare a lavoro ultimato via mail, Google+, Facebook o Twitter. La mia lei vedrà la seconda parte del logo, ovvero la scatola chiusa e potrà mangiarsi tutti i dolcetti virtuali. E magari contraccambiare...
Fonte: www.ilsussidiario.net/. -
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Roma, 7 marzo 2014 - Per Google le donne si festeggiano sempre e non solo l’8 marzo. Per questo il gigante di Mountain View ha pubblicato già oggi il doodle dedicato alla Festa Internazionale della donna, con un giorno di anticipo. Una decisione che poteva essere interpretata come un errore ma che è stata spiegata ufficialmente da Google: “Le donne sono storicamente poco rappresentate in molti ambiti: le scienze, i programmi scolastici, gli affari, la politica e, purtroppo, anche nei Doodle. Così, in aggiunta al nostro impegno costante a supporto della diversità e dell`integrazione, abbiamo voluto celebrare la Giornata Internazionale della Donna con un Doodle che ritrae oltre 100 donne di tutto il mondo da cui trarre ispirazione. Domani, sabato 8 marzo, si celebra la Giornata Internazionale delle Donne. Quest`anno abbiamo voluto rendere omaggio a questa ricorrenza realizzando un Doodle speciale, appena pubblicato sulla nostra home page e che rimarrà live per tutta la giornata di domani”.
La scritta che appare nell’home page di Google, tra vari simboli del pianeta Venere che indica la donna ha al centro di una delle “o” un grande play: cliccando si apre una finestra in cui appare un video in cui donne di ogni Paese, bimbe, ragazze, Dora l’esploratrice e anche bambole augurano “Buona festa internazionale della donna” nella propria lingua.
“E` il nostro modo per ricordare il significato e il valore di questa ricorrenza, per farci ispirare dall`impegno straordinario delle donne ritratte nel Doodle, per mostrare il potere della voce delle donne. Inoltre, sempre per l’occasione, Il Google Cultural Institute ha il piacere di ospitare una serie di mostre digitali realizzate da musei e fondazioni partner di Google per celebrare il ruolo della donna nella storia e nella cultura di molti Paesi. Un altro modo per rivivere importanti momenti storici e celebrare grandi personaggi dell’universo femminile. A tutte voi: auguri!”, scrive Google.
Fonte: http://qn.quotidiano.net/. -
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Simpatico e animato Google Doodle per l’Equinozio di Primavera che cade oggi 20 marzo 2014 alle ore 17.57 per quanto riguarda l’Italia. Contrariamente a quanto si può immaginare, non è sempre vero che la stagione della rinascita inizia il 21, visto che si riferisce al momento in cui il Sole tocca – apparentemente, dal punto di vista terrestre – con il suo moto il punto vernale che corrisponde all’intersezione tra l’ellittica e l’equatore celeste. Un punto ben preciso, dunque, che cambia ogni anno in data e ora e che ha come “controaltare” quello d’Autunno che cade a Settembre. Cosa significa equinozio? Letteralmente notte uguale al giorno dal latino equi-nox ossia “notte uguale”, anche se è riferito al momento preciso in cui il Sole appare e scompare, anche se la luce compare ben prima e se ne va ben dopo l’entrata/uscita di scena della nostra stella. Oggi, se ci si trova all’equatore, si vedrà il Sole sorgere perfettamente a Est, tramontare perfettamente a Ovest e trovarsi perfettamente allo zenit a mezzogiorno.
Fonte: www.tecnocino.it/. -
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Colibrì rosso, scarabeo, macaco giapponese, pesce palla, medusa quadrifoglio e camaleonte velato: sono i sei animali che Google ha sceltoper creare sei rispettivi “doodle” dedicati alla Giornata della Terra. La Giornata della Terra è un’occasione per segnalare e tenere presenti in tutto il mondo i temi della protezione dell’ambiente naturale, ed è stata sancita nel 2009 dalle Nazioni Unite ma già dagli anni Settanta era celebrata ogni anno il 22 aprile. Per celebrarla – come già fece l’anno passato – Google ha sostituito per un giorno il suo logo nella pagina del motore di ricerca con un “doodle” animato: ma nel 2014 i doodle disegnati sono sei, che si alternano cliccandoci sopra, e ognuno raffigura un animale non molto conosciuto con particolari peculiarità zoologiche.
Fonte: www.ilpost.it/. -
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I 40 anni del Cubo di Rubik: il Doodle è un rompicapo
E' il rompicapo più famoso del mondo, conosciuto con il nome di "Cubo di Rubik", e quest'oggi festeggia 40 anni. Google ha così pensato di dedicare proprio al famosissimo gioco il Doodle di lunedì 19 maggio 2014, rendendo omaggio al genio di Erno Rubik, professore di architettura e artista ungherese, che nel 1974 lo inventò. Il Doodle di oggi è molto particolare perché permette di "giocare" davvero col cubo, cercando di risolvere l'enigma e formando, per ogni lato, un quadrato di un unico colore. Il Cubo di Rubik fu brevettato l'anno successivo alla sua creazione ed entrò quindi in commercio. Ad oggi sono stati venduti circa 300 milioni di pezzi e rimane uno dei giochi più popolari ed apprezzati di tutti i tempi.
Fonte: http://video.repubblica.it/. -
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Le Elezioni Europee 2014 si portano appresso tutta una serie di collateralità. Come, ad esempio, il Doodle di Google, che arriva fin dal primo giorno della tornata elettorale. In questo caso è European Parliament Election il che lascia supporre che ci saranno altri Doodle nei prossimi giorni, in cui si voterà prima in Irlanda (23 maggio), poi nei Dipartimenti Francesi d'Oltremare, in Lettonia, Slovacchia, Malta e Reppubblica Ceca (24 maggio) e quindi in tutti gli altri paesi, inclusa l'Italia.
Questa volta, Google ha scelto di "celebrare" le Europee e l'apertura dei seggi. Il logo è diventato giallo e blu, colori della bandiera europea, ed è scritto con un lettering in 3d. La seconda "g" di Google diventa un'urna con le stelle dell'Unione europea e con una scheda votata (ovviamente senza alcun simbolo di partito, ci mancherebbe altro) che sta per entrare nell'urna medesima.
Fonte: www.polisblog.it/. -
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Un Doodle che festeggia l'avvio dei Mondiali di Calcio 2014 in Brasile. Così Google partecipa, come suo solito, agli eventi più importanti che interessano (in questo caso) il mondo intero. Un pallone rimbalza fino davanti alla scritta GOOGLE che si anima con sullo sfondo colori e paesaggi brasiliani.
Fonte: http://mytech.panorama.it/. -
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Google dedica un doodle allo Sciame meteorico delle Perseidi 2014.
Il doodle rappresenta infatti un paesaggio notturno con luci in lontananza, ed un cielo illuminato dalla luna con le varie costellazioni ed una serie di stelle cadenti che lo attraversa.
Con un click l’immagine cambia, diventando un vero e proprio disegno animato, una serie di nuovi paesaggi con la scomparsa delle costellazioni e l’apparire di una nebulosa in movimento, poi ancora l’alba ed infine la ricomparsa di un cielo con le costellazioni e le stelle cadenti.
Fonte: www.meteoweb.eu/. -
Sweet•Penny.
User deleted
Ma mi piace un sacco *^* . -
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13 Agosto 2014. Oggi sono trascorsi due secoli esatti dalla nascita del fisico svedese Anders Jonas Ångström, conosciuto come uno dei fondatori della scienza della spettroscopia. Anche Google rende omaggio ad Ångström con un doodle dedicato ai suoi lavori sulla spettroscopia e sull’interazione tra materia e radiazione elettromagnetica. Il meccanismo con cui la luce si modifica quando incide sulla materia consente agli scienziati – proprio come mostrato nell’immagine – di capire la composizione chimica di un oggetto, sulla base dell’arcobaleno di colori che viene prodotto.
Ångström è ricordato anche per aver notato che da una scintilla è possibile ottenere due spettri, uno caratteristico del metallo dell’elettrodo e l’altro tipico del gas in cui si trova l’elettrodo stesso. A lui si deve inoltre l’osservazione, oggi punto chiave delle spettroscopie, che un gas incandescente emette onde luminose della stessa lunghezza d’onda di quelle che è in grado di assorbire, ossia che gli spettri di emissione e di assorbimento sono caratterizzati dagli stessi colori.
Oggi l’angstrom (simbolo Å) è anche un’unità di misura della lunghezza, che corrisponde a 10-10 metri (ossia a un decimo di miliardesimo di metro). I fisici di tutto il mondo utilizzano l’angstrom per misurare le dimensioni di atomi, molecole e strutture biologiche microscopiche, ma anche la lunghezza dei legami chimici, le posizioni degli atomi nei cristalli, la lunghezza d’onda della radiazione elettromagnetica e le dimensioni dei circuiti elettronici miniaturizzati.
Fonte: www.wired.it/.
Le tante facce di Google |
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